martedì 12 marzo 2019

Come sopravvivere alla primavera


Nel corso degli anni ho capito una cosa di me: sono una "persona da mezza stagione". Non allarmatevi, non è una cosa riprovevole, solo una considerazione:  il meteo secondo me, ha infatti effetti piuttosto forti sul nostro umore. Ci sono persone  che adorano il freddo invernale, mentre c'è chi "cerca l'estate tutto l'anno".
Io adoro la primavera e l'autunno, le mid-season, appunto: amo le aspettative che si creano quando non  è ancora estate. La stagione calda deve arrivare e con lei il caldo assurdo, le zanzare, la coda in autostrada per raggiungere il mare. Ci sono invece i fiori appena sbocciati sugli alberi, le fragole, i vestiti più leggeri, la brezza fresca.

credits: Daria-Yakovleva via Canva.com

Il medesimo stato d'animo, mi accompagna durante l'autunno: le foglie di mille colori sugli alberi sono bellissime. Le sagre che si trovano in tutta Italia, mi divertono molto. Le prime cioccolate calde e il profumo del vin brullè mi fanno stare bene. Ma so che molti odiano le mezze stagioni, anche se un detto pontifica che non ci siano più. Come sopravvivere intanto, alla primavera che ormai "bussa alle porte"? Ecco qualche consiglio!


  • Scegliete l'outfit giusto: sembra banale, ma se si esce di casa vestiti troppo poco, o al contrario, ancora con il maglione di lana, la giornata non sarà delle migliori. Una piccola accortezza, quindi, è quella di indossare camicie e golfino, oppure abito e coprispalle, o ancora  per i maschi, pullover e pantaloni più leggeri. Insomma, vestirsi a strati, o a "cipolla". Ho scoperto l'acqua calda? Probabilmente, ma questo consiglio è efficace. Non dimenticate a casa l'ombrello e un foulard, che la primavera a volte gioca brutti scherzi. Per quanto riguarda i capo spalla, trovo molto utili in questo periodo i trench, il giubbino in pelle e gli impermeabili da pioggia (se ne trovano di belli in commercio). Ad ogni modo, vi invito a leggere il post di Anna sul suo blog Bradipocondriaca per capire come vestirvi nelle prossime settimane.
  • Fate un giro in farmacia: questo è dedicato a coloro che hanno allergie da polline. Inutile soffrire, se la scienza può aiutarvi. 
credits: www.thehoodhousekeeping.co.uk via pinterest

  • Cominciate a variare l'alimentazione: a meno che non siate amanti della pasta e fagioli anche d'estate, finalmente si possono preparare pietanze quasi estive. L'insalatona a pranzo, che vi fa rabbrividire in pieno inverno, con certe belle giornate di sole, vi sembrerà quasi un obbligo. Inoltre se come me, cercate di seguire una dieta che comprenda i frutti e gli ortaggi di stagione, finalmente si può variare un pochino!
  • Fate sport: che siano le marcie podistiche che molti comuni organizzano nel week end, o la passeggiate con gli amici, o ancora una gita in bicicletta, poco importa. E' ora il momento di praticare dell'attività fisica anche all'aria aperta. Se siete già sportivi, e avete seguito un regime di allenamento costante in inverno, la cosa bella è che ora c'è più possibilità di sfruttare la clemenza del meteo. Se invece siete andati in "letargo", siete ancora in tempo per non maledire la vostra pigrizia.
  • Approfittate delle giornate FAI di primavera: il 23 e 24 marzo si possono visitare luoghi belli gestiti dal fondo ambiente italiano. Potete cercare quelli vicino a voi tramite questo sito
Infine, se proprio non vi piacciono le mezze stagioni, lasciatemi dire che tutto passa, anche il caldo terrificante in ufficio (visto che i termosifoni vanno ancora, e fuori il sole splende forte sulla finestra di fronte a voi)!

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